HUSSEIN GHAMLOUCHE

Eccellenze, Signori e Signore, amici, 

Vorrei darVi il benvenuto a quest’evento importante per me e significativo per molti di voi, in quanto il tema della Pace tocca da vicino tutti noi.

E quindi sono onorato che mi è stato assegnato questo incarico, che definisce nuove prospettive nella mia vita. Inoltre, tengo a dirvi che sarò all’altezza della vostra fiducia e del vostro rispetto, e farò del mio meglio per condividere con voi tutto ciò che favorisce la pace e la giustizia e promuove l’umanità dei popoli, delle società e dei Paesi.

In terzo luogo, questo è il ruolo che ho deciso di ricoprire e in cui voglio  eccellere; e sarò costantemente al vostro fianco per coltivare la pace e l’amore fra le persone partecipando alla costruzione di un’umanità migliore. 

Respingendo tutti gli errori e gli ostacoli, anche ideologici, che offendono l’uomo e la natura stessa.

Vorrei ricordarvi che per affrontare tutti i problemi e i disastri del mondo il primo, indispensabile presupposto è il mantenimento della Pace. E questo significa anzitutto, ribadire la necessità e l’urgenza del ruolo attivo delle Nazioni Unite al fine di riaffermare il primato del diritto e dei valori universali contro la logica delle guerre, dell’oppressione e delle ingiustizie sociali. L’ONU quindi deve far sentire maggiormente la sua voce in difesa dei diritti umani in tutto il mondo, anche perché è proprio il mancato rispetto di questi diritti (o se preferite, di questi Umani), una delle prime cause dell’immigrazione incontrollata; e deve investire in disarmo, difesa dell’ambiente, sicurezza sanitaria contro le pandemie.

La pace, poi, è davvero l’unico mezzo per garantire il progresso e lo sviluppo e l’instaurazione di giuste relazioni economiche e commerciali tra i paesi, e la presenza della pace aiuta nel progresso tecnologico e nella creazione di un ambiente rispettoso e rassicurante per le menti creative ed i pensatori.

La pace quindi preserva le civiltà dei popoli, la loro storia, e permette a tutti di diffondere le proprie culture.

Le guerre, invece, violano la sacralità della storia, la dignità e l’unità delle famiglie; mentre le bombe non fanno distinzioni tra edifici moderni e monumenti eretti centinaia di anni fa. Lasciando la terra contaminata per altre centinaia di anni da tossine mortali per il suolo, l’aria, le piante e l’uomo.

Insomma… La pace fa emergere il meglio dell’uomo, della sua sublimità e della sua alta spiritualità.

Cari Amici, rinnovo il mio ringraziamento per la vostra partecipazione e per la fiducia che mi accordate, ed esprimo grande riconoscenza per la vostra onorevole considerazione verso questa virtuosa istituzione.

Il mio rispetto e il mio ringraziamento vanno a tutti voi e grazie per la vostra attenzione.

Un saluto di Pace

Salam

Ascoltarvi e sentirvi sarà un dovere e un piacere!

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